Infortunio di tuo figlio: la Responsabilità della Scuola (e come fare per richiedere i danni)

Molto più spesso capita di assistere genitori di alunni vittime di infortuni scolastici.
Nella maggior parte dei casi gli infortuni sono conseguenza dell’inadempimento da parte degli insegnanti dell’obbligo di vigilanza sugli studenti.

E se tuo figlio a scuola si fa male? Sai come chiedere i danni?

E se tua figlia si fa male durante l’orario scolastico?

Invero, nel momento in cui si iscrive il proprio figlio ad un istituto scolastico, scatta in capo alla scuola ed agli insegnanti un obbligo di custodia e di vigilanza.
Gli insegnanti, in pratica, devono vigilare sugli studenti in modo da evitare che gli stessi possano arrecano danno a sé stessi o ad altri.

Ebbene, nel caso in cui un alunno abbia riportato un danno alla sua persona oppure abbia arrecato un danno ai compagni di classe a causa dell’inosservanza da parte degli insegnanti all’obbligo di custodia e vigilanza, si potrà ottenere il risarcimento di tutti i danni patiti in quanto conseguenza diretta del comportamento non conforme alla legge tenuto dagli operatori scolastici.

Danni fisici a tuo figlio causati dalla scuola?

Analoga responsabilità ricadrà sulla scuola e sugli insegnanti se l’incidente si verifica al di fuori dell’istituto scolastico, atteso che, come stabilito da un recentissimo orientamento giurisprudenziale, l’obbligo di vigilanza della scuola perdura fino a quando l’alunno non sia “preso in consegna” da terzi, cioè dai genitori (o da altre persone da essi incaricati) oppure dagli addetti al trasporto.

In sostanza, fino a quando l’alunno si trova sotto la custodia della scuola, i genitori possono pretendere il risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale subito dai propri figli.

Per ottenere il risarcimento, bisogna dimostrare il fatto storico, il danno all’integrità psicofisica mediante la produzione di un referto ospedaliero, di tutta la documentazione medica relativa a successivi controlli specialistici a cui è stato sottoposto l’infortunato ed il nesso- causale tra il danno subito e la condotta tenuta dalla scuola e dagli insegnanti.

 L’istituto scolastico, invece, per evitare di essere condannato al risarcimento dei danni lamentati dall’alunno, dovrà dimostrare che il danno si è verificato a causa di un evento imprevedibile ed inevitabile e di aver adottato tutte le misure necessarie per evitare il verificarsi dell’evento e per garantire la sicurezza dei propri studenti.

Bambina a scuola

Ed allora come fare per chiedere i danni a scuola?

È opportuno, infine, rilevare che, nel caso in cui un alunno minorenne abbia subito un incidente scolastico, l’eventuale azione di risarcimento dei danni dovrà essere azionati dai genitori esercenti la patria potestà, non avendo il minore la capacità giuridica per agire in giudizio.

È bene, poi, conservare tutta la documentazione medica relativa alla lesione subita dal minore e individuare, sin da subito, eventuali testimoni per fornire prova sia del fatto così come è accaduto sia delle modalità con cui è avvenuto l’infortunio.

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