Alla ex moglie cerca lavoro ma non lo trova assegno divorzile maggiorato

Alla moglie che cerca lavoro, ma non lo trova, va riconosciuto l’assegno di divorzio e alla figlia che sta crescendo va aumentato l’importo mensile per il mantenimento. Queste le conclusioni della Cassazione che, con l’ordinanza n. 21141/2020 . La Corte ha infatti ampiamente motivato le ragioni per le quali ha deciso di porre a carico dell’uomo l’assegno di mantenimento in favore della ex moglie, “ nessuna colpa è attribuibile alla ex moglie in relazione alla sua situazione lavorativa, essendosi attivata in tal senso” .

E nel caso di specie, essendosi affrontare questioni circa la vita matrimoniale poste a fondamento della domanda, il giudice ha deciso di porre a carico del marito parzialmente soccombente le spese del secondo grado di giudizio in base ad una valutazione complessiva dei fatti, anche perché la compensazione parziale è una facoltà e non un obbligo per il giudice.

Informazioni su Olga Izzo

Classe '82, Avvocato, Mediatore professionista, specializzata SSPL FEDERICO II di NAPOLI. Autrice, docente di  diritto e procedura civile - corso teorico e pratico per le scuole superiori nell’ambito del progetto ASL (alternanza scuola Lavoro) oltre che per enti privati per la preparazione all’esame di stato, formatore in materia di Contratti per lA wedding luxury accademy di Cira Lombardo. Esperta in anomalie bancarie e finanziarie, si occupa di contrattualistica societaria e trasformazioni. Fa parte dell’elenco speciale di avvocati della Coa di Nola aderente al  PROTOCOLLO DI INTESA ISTITUTIVO DEL SERVIZIO "SPAZIO ASCOLTO" e "ACCOGLIENZA VITTIME” per il diritto di famiglia.