PASS- SINDROME DA ALIENAZIONE PARENTALE E PARI OPPORTUNITÀ

Secondo una recente ordinanza della Cassazione LA PAS Sarebbe INFONDATA!!!!


La cassazione ha emesso un’importante ordinanza 13217/2021 sulla parental alienation Syndrome ovvero sindrome da alienazione parentale (PAS), una teoria molto controversa che descriverebbe la condizione psicologica di minori che hanno rifiutato uno dei due genitori a causa dell’incitamento intenzionale inculcato e portato avanti dall’altro genitore contro il primo.

La PAS trova di consueto applicazione nei tribunali italiani e viene spesso invocata dai padri nelle cause di separazione e di affidamento dei figli, quando si vedono rifiutati da quest’ ultimi , invocandola con la presunzione che sia frutto di un sottile “ lavaggio mentale “ e o “ PRESSING” , diciamo così, ad arte messo in atto dalle madri per scalfirne la identità’ genitoriale .

MA ora la Cassazione l’ha giudicata infondata, con motivazioni calzanti e circostanziate .
Il caso di specie vedeva coinvolto il Trubunale di Treviso Che sulla scorta di una serie di CTU aveva imputato alla madre di essere “ affetta” dalla SINDROME DELLA MADRE MALEVOLA (MMS), tipica delle donne che tentano di influenzare NEGATIVAMENTE i figli circa la figura paterna.
Ebbene …

La Corte di appello di Venezia, nel 2019, aveva confermato la decisione del Tribunale di Treviso basandosi a sua volta sulle consulenze tecniche. La Cassazione ha ora annullato la sentenza di appello rimandando il caso alla Corte di Appello di Brescia.
In sostanza la Cassazione rifiutando la PASS in termini di scientificità della sindrome , e allontanandosi dal modello degli anni 40 che equiparava la condotta materna alla COLPA D’autore ha ribaltato una tendenza ormai in voga .


Secondo la corte di fronte a tali situazioni:

«Il giudice di merito, nell’aderire alle conclusioni dell’accertamento peritale, non può, ove all’elaborato siano state mosse specifiche e precise censure, limitarsi al mero richiamo alle conclusioni del consulente, ma è tenuto (…) a verificare il fondamento, sul piano scientifico, di una consulenza che presenti devianze dalla scienza medica ufficiale e che risulti, sullo stesso piano della validità scientifica, oggetto di plurime critiche e perplessità da parte del mondo accademico internazionale, dovendosi escludere la possibilità, in ambito giudiziario, di adottare soluzioni prive del necessario conforto scientifico e potenzialmente produttive di danni ancor più gravi di quelli che intendono scongiurare».
In sostanza si e’ sovvertita una “ TENDENZA” connaturata che vedeva le madri come delle manipolatrici .
Ma in realtà’ la senatrice del pd VALENTE nella commissione FEMMINICIDIO , ha aspramente criticato tale ordinanza , LA PASS ritiene fosse un valido criterio per Giudicare i comportamenti e le azioni su base peritale piuttosto che ricondurle a un semplicistico “ MODO DI ESSERE “
Pare che Abbia dichiarato che :”Attraverso la PAS, infatti, le donne vengono giudicate non per loro comportamenti o per reati, ma perché considerate ‘alienanti’ sulla base di pregiudizi. Cosa che, dice la Cassazione, richiama il tätertyp di stampo nazista».
Non è comunque la prima volta che la PAS viene messa in discussione dalla Cassazione.

Invero, già con la sentenza 13274 del 2019, la Corte aveva stabilito che l’affido esclusivo di un minore a un genitore non poteva fondarsi solo sulla diagnosi di sindrome da alienazione parentale, dunque tale pronuncia non sconvolge il mondo del diritto.


Ma le caratteristiche di questa SINDROME quali sino precisamente ?


Seguiteci a un prossimo post!

Informazioni su Olga Izzo

Classe '82, Avvocato, Mediatore professionista, specializzata SSPL FEDERICO II di NAPOLI. Autrice, docente di  diritto e procedura civile - corso teorico e pratico per le scuole superiori nell’ambito del progetto ASL (alternanza scuola Lavoro) oltre che per enti privati per la preparazione all’esame di stato, formatore in materia di Contratti per lA wedding luxury accademy di Cira Lombardo. Esperta in anomalie bancarie e finanziarie, si occupa di contrattualistica societaria e trasformazioni. Fa parte dell’elenco speciale di avvocati della Coa di Nola aderente al  PROTOCOLLO DI INTESA ISTITUTIVO DEL SERVIZIO "SPAZIO ASCOLTO" e "ACCOGLIENZA VITTIME” per il diritto di famiglia.