Devi sapere che il METAVERSO ( Termine coniato da Neal Stephenson nel romanzo cyberpunk Snow crash 1992) si USA per indicare uno spazio tridimensionale all’interno del quale persone fisiche possono muoversi, condividere e interagire attraverso personalizzati.
Sempre più spesso i marchi utilizzano volti, famosi e non, per attività di marketing e pubblicità nel Metaverso. Ebbene , anche in questa realtà virtuale, i marchi devono fare i conti con possibili questioni legali connesse al diritto di immagine.
AMBITO LEGALE si occupa anche di questo e la nostra esperienza decennale nella # contrattualistica ci rende PIONIERISTICI NEL SETTORE!
Una delle cose che rende l’idea di Metaverso così attraente è che rimuove molte delle barriere all’interazione con il mondo reale. Ciò lo rende anche uno spazio attraente per i marchi per lavorare con le personalità nel #marketing e nella #pubblicità.
Non è difficile #immagine che possano sorgere problemi con il diritto di immagine, «se gli avatar degli influencer sono stati utilizzati per promuovere le collezioni di moda, se le incarnazioni delle top model sono state utilizzate nelle sfilate di moda virtuali, o se attori famosi sono stati presenti in filmati messi in scena nel Metaverso».
La capacità di un individuo di controllare l’uso della propria somiglianza rientra spesso nell’ambito del diritto alla pubblicità. Questo diritto è ciò che consente a chiunque, celebrità o meno, di controllare come viene utilizzata la propria persona nella sfera commerciale.
Proprio per questo , è opportuno che per ogni collaborazione tra marchio e persona sia redatto un accordo scritto che espliciti chiaramente gli obblighi di ciascuna parte e stabilisca CHIARAMENTE come qualsiasi parte della somiglianza della persona o persona verranno utilizzati in attività legate al marchio.